Nata a Treviso, Paola Gallo ha compiuto gli studi superiori presso il liceo scientifico e quelli musicali diplomandosi presso il conservatorio di Venezia sotto la guida del M° V. Pertile.
Si è laureata con il massimo dei voti e la lode presso il Dipartimento di Storia e Critica delle Arti della facoltà di Lettere dell’Università Ca’ Foscari di Venezia sotto la guida del Prof. G. Morelli vincendo, su segnalazione dei professori, una borsa di studio per la frequenza ad un corso di storia del teatro presso l’Università di Londra. Ha una specializzazione universitaria nell’insegnamento dell’italiano agli studenti stranieri ed una nella gestione di qualità della produzione artistica.
Ha seguito corsi di perfezionamento in tecnica ed interpretazione della musica pianistica con valenti guide come il M° V. Vitale presso l’Accademia di Pescara, la Prof. L. Dedova del conservatorio di Mosca ed in musica da camera con pianoforte con il M° Meyer del conservatorio di Tel Aviv.
Come operatore culturale ha iniziato a collaborare da giovane con l’APT di Treviso per proseguire poi con vari enti come la Rai, il Ministero dei Beni culturali, l’Enel e con teatri, associazioni ed assessorati alla cultura. È stata presidente degli amici del teatro Comunale di Treviso e, per la dedizione alla crescita culturale della città di Treviso ha ricevuto il premio Bagattino dal centro turistico giovanile.
Come musicologa è apprezzata per le conferenze tenute su vari temi dell’arte comparata ed è chiamata a collaborare con edizioni musicali, case discografiche e concorsi pianistici. Di recente, per l’edizioni Armellin di Padova, ha pubblicato la revisione delle sonatine del compositore Stefano Golinelli, lavoro segnalato, con plauso dalla rivista specializzata: Suonare.
Interessata alla figura della donna nel mondo dell’arte, ha pubblicatola biografia della musicista francese Lili Boulanger ed è stata lei stessa inserita nel libro Le donne di Ester come una delle personalità femminili interessanti del Veneto.
Nel 2013, la Diocesi di Treviso l’ha designata come referente per la cultura artistica e musicale nel progetto Aurora, istituito per le celebrazioni del centenario della morte di Papa Pio X indicandola anche, come portavoce ufficiale della ricerca, in un’intervista trasmessa da vari massmedia.
Al momento è direttore artistico di Musica in valigia, associazione culturale trevigiana che opera nell’organizzazione turistica di viaggi ad indirizzo artistico – musicale.